“Decido io”, il sogno di Manuela Nicolosi

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Certi sogni sono così forti che non si fermano finché non diventano realtà. Manuela Nicolosi allo stadio va sin da bambina, con suo padre, e ne è affascinata. Ma non le bastano le tribune. Vuole arrivare sul campo. Il calcio è “roba da maschi” e la respinge, ma lei non si arrende. È fra le prime a dedicarsi all’arbitraggio, non appena la federazione apre alle donne. Comincia sui campetti dei ragazzini, fra genitori esagitati, strutture inadeguate e pregiudizi, e con tenacia scala i gradini della carriera arbitrale. Prima in Italia, poi in Francia, dove si è trasferita per seguire anche un ambizioso percorso professionale. Il suo sogno è arbitrare una finale mondiale, e ci arriva. Il suo percorso la porterà a entrare nella prima terna femminile ad arbitrare una Supercoppa. La sua è la storia di una donna che diventa un’eccellenza internazionale in un ruolo e in uno sport di uomini. Una storia che ha molti elementi di riflessione e di ispirazione: la passione e la voglia di inseguire i propri sogni, senza fermarsi davanti alle difficoltà; il coraggio di prendere decisioni, sul campo e nella vita; lo sviluppo delle competenze, in un mondo dove gli esami non finiscono mai; la ricerca dell’equilibrio tra le ambizioni della vita, del lavoro e della passione sportiva.

Chi è Manuela Nicolosi. Arbitro internazionale dal 2010, ha contribuito ad aprire le porte dell’arbitraggio alle donne facendo parte della prima terna femminile nella storia del calcio ad arbitrare una finale europea maschile, la Supercoppa tra Liverpool e Chelsea nel 2019. È stata la prima italiana ad arbitrare una Finale della Coppa del Mondo Femminile e ad essere selezionata a due Olimpiadi (Rio e Tokyo) e a cinque tornei FIFA. Ha conseguito due lauree in Business e Management e un master in Finanza, parla quattro lingue, ha vissuto per tredici anni in Francia e ha lavorato tra Europa, Stati Uniti e Asia, anche per il suo ruolo di dirigente di una nota società americana. Premiata come miglior arbitro donna in Francia e in Italia, ha arbitrato più di 100 gare a livello professionistico ed è stata la prima italiana a esordire in Ligue 1 (la Serie A francese maschile). È stata nominata LinkedIn Top Voice 2024 e Fortune l’ha inserita tra le 50 Most Powerful Women in Italia nel 2023. Dal 2024 è talent arbitrale di DAZN e diffonde le sue conoscenze nelle scuole e nelle aziende.

Decido io
Roi Edizioni
Ottobre 2024
Pagg. 176
Euro 19,90

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