Negli ultimi tempi si sente sempre più spesso parlare di Coaching e della figura del Coach, o del Mental Coach per essere più corretti. Sempre più persone mi chiedono chi è un coach, cosa fa, quando ed a chi può essere utile?
Il termine deriva dall’inglese (to coach, accompagnare) e, proprio come un cocchiere, il coach accompagna il cliente (coachee) in un percorso di miglioramento e di crescita personale verso il raggiungimento di un obiettivo, aiutandolo a tirare fuori il meglio da se stesso. Storicamente è sempre esistito, basti pensare ad una maestra elementare, ad un allenatore in una scuola-calcio ad un capobottega, ad un genitore o uno zio. Credo che un bravo coach debba fare una cosa semplice: portare fuori il fuoco che il coachee ha dentro, ma che per una serie di motivi non riesce a vedere e sentire. Qualcuno in passato lo ha fatto meravigliosamente con me ed oggi la gratitudine di quel gesto sta diventando sempre più la mia missione di vita. Vediamo nel dettaglio come funziona il Coaching.
Cosa fa un coach: ascolta ed osserva attentamente la persona che desidera raggiungere un obiettivo (occhio a non confondere l’obiettivo con un problema) ed in un mini-percorso di incontri, 10-12 al massimo, lavora per “aprire” ed allenare la mente del coachee ad una prospettiva diversa.
Come lo fa: attraverso una serie di incontri da un’ora ciascuno durante i quali, attraverso l’utilizzo delle domande potenti, lavora sulla mente del cochee, stimolandolo, aprendo la visione, immaginando nuovi scenari e motivandolo all’azione-obiettivo. Ogni incontro termina sempre con un compito da svolgere.
Quando lo fa: quando una persona sente dentro la voglia di cambiare, migliorarsi o raggiungere un obiettivo, quasi sempre decide autonomamente di rivolgersi ad un coach. Non è il coach che cerca la persona da far crescere, né funziona quando qualcuno si rivolge ad un coach per un altro (figlio, marito, fidanzata o compagna). Il coach accompagna un percorso di fioritura che è già iniziato …
A chi è utile: imprenditori, sportivi, studenti, artisti, consulenti, e/o tutti coloro che hanno un obiettivo da raggiungere, vogliono migliorarsi e non riescono a farlo da soli. Perdere peso, parlare in pubblico, trovare una direzione nella vita, accrescere l’autostima, superare un esame o una gara, sono solo alcuni esempi possibili di obiettivi per i quali un coach può davvero essere determinante. Per questo esistono coach specializzati in ognuna delle 3 aree principali del Coaching: Life, Business e Sport.